Per Welby niente funerali religiosi
23 dicembre 2006

Negli ultimi giorni ho assistito ad una polemica, all'interno della blogsfera contro la Chiesa che sinceramente non capisco. Tutto è scaturito dal rifiuto della Chiesa di celebrare i funerali religiosi dei Piergiorgio Welby. Da qui tutti a protestare, ma non capisco il perchè. La Chiesa ha tutto il diritto di non voler celebrare il funerale di una persona della quale era risaputa la volontà di uccidersi. I dettami religiosi dicono questo e non vedo per quale motivo Ruini & co. avrebbero dovuto comportarsi diversamente. Inoltre, non credo che Welby stesso sia stato religioso, anche considerando il comportamente della Chiesa e dei pseudocattolici nei suoi confronti mentre era vivo. Da più parti ho letto che a Pinochet (un gran bell'assassino, con buona pace di qualcuno) invece il funerale religioso è stato concesso, ma è un altro discorso, l'opposto. L'aver celebrato il funerale di Pinochet è stato un atto di piena incoerenza con i dettami della religione cattolica, il non aver celebrato il funerale di Welby, invece, è un atto di coerenza. Aggiungo anche che se la Chiesa celebra o meno un funerale non è affar mio; a me interessa se fa in modo che un laico diritto non venga riconosciuto in nome di un Dio al quale non credo. Il resto, se la vedano loro, in pace o meno con la loro coscienza.

Etichette: Cose di Chiesa

posted by Ajeje87 @ 13:58,

7 Comments:

At 14:42, Anonimo said...: Welby e la moglie erano entrambi cattolici. E' verissimo che la Chiesa ha tutto il diritto di negare i funerali religiosi, ma è anche vero che questa scelta contrasta molto con l'idea di misericordia che sta alla base del cristianesimo. Si tratta di una formalità, perchè io sono convinto che Dio abbia già accolto Piero a braccia aperte, ma dimostra quanto la gerarchia sia lontana dal messaggio di Cristo.
At 14:55, Ajeje87 said...: se dio esiste sicuramente sarà lui a giudicare welby, non di sicuro ruini & co.. Per la chiesa, sappiamo tutti la lontananza dal messaggio di cristo, me ne accorgo anche io che col cristianesimo ho poco da dividere. Ed è appunto perchè sono convinto che la chiesa non conti niente che non me la prendo prprio
At 16:03, Anonimo said...: De Pedis, elemento di spicco della banda della Magliana, riposa nella cripta della Basilica di Sant'Apollinare dove si trovano le spoglie di Papi, cardinali e martiri.
At 21:20, Anonimo said...: quanta ipocrisia e strumentalizzazione politica. la morte è parte integrante della vita e come tale deve essere rimessa al libero arbitrio del leggittimo titolare:l'uomo. Il resto appartiene al triste teatrino di coloro che si indignano o si esaltano a gettone.
At 10:35, Anonimo said...: Can. 1184 - §1. Se prima della morte non diedero alcun segno di pentimento, devono essere privati delle esequie ecclesiastiche: 1) quelli che sono notoriamente apostati, eretici, scismatici; 2) coloro che scelsero la cremazione del proprio corpo per ragioni contrarie alla fede cristiana; 3) gli altri peccatori manifesti, ai quali non è possibile concedere le esequie senza pubblico scandalo dei fedeli.

§2. Presentandosi qualche dubbio, si consulti l'Ordinario del luogo, al cui giudizio bisogna stare.

Can. 1185 - A chi è escluso dalle esequie ecclesiastiche, deve essere negata anche ogni Messa esequiale.

La coerenza e l'osservanza delle leggi, impone alla Chiesa questa scelta. La Chiesa si limita a rispettare la libertà dell'uomo a cui è data facoltà di rifiutare la Misericordia e la Grazia. Se ciò avviene, come è avvenuto per il nostro, non comprendo i motivi di queste lamentele e stridor di denti, a meno che vogliate imporci come debba svolgersi la vita all'interno della Chiesa (siamo già a questo punto???). Che poi le esequie siano state garantite a pedofili, generali assassini, capi di banditi non stride minimamente con quanto detto: il pentimento dell'ultimo istante ha lo stesso valore di una vita vissuta da fedele esemplare. Lo so che per voi è scandalo, per noi è solo il realizzarsi delle parole del Cristo. Si tratta quindi solo di rispettare l'uomo nella sua espressione più fondamentale: la libert: (aestagru1969)
At 10:57, Ajeje87 said...: Non mi sembra vero. Per una volta concordo con asteargu. Noi, io per primo, non abbiamo nessun diritto di esprimerci su questioni interne alla chiesa. Non sono tanto convinto del pentimento in punto di morte di un mafioso o di un pinochet qualunque, ma anche qua, sono fatti loro.
At 22:41, Massimo Marini said...: per Raser:

Ma allora perché la moglie è andata in conferenza stampa ad annunciare la morte del marito con dietro le sigle degli anticlericali e dei no taleban/no vatican, movimenti pittoreschi dell'area iperlaicista-radicale italiana? Personalmente ritengo che non eseguendo i funerali religiosi si sia solamente rispettata la coerenza della Chiesa e di Welby. Il resto sono chiacchere da bar made in Italy. In bon'ora, Massimo.