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sulla scia dell'opera leopardiana, tratterò tutto ciò che mi passerà per la testa:politica, musica, cinema,ecc. tutto in completa libertà



Pacs, perchè no

Parliamo ancora una volta di temi etici: i Pacs. Nonostante se ne parli da molto tempo ormai, non ho ancora ben capito con che motivazioni c'è ancora gente che dice "sono contrario". Allora, di buona volontà, sono andato a cercare i temi principali che i teodem contrappongono al riconoscimento di alcuni diritti alle coppie di fatto. A mio avviso non ce n'è una valida, anzi, molti li vedo pieni di omofobia e ignoranza.
Partiamo dalle affermazioni dell'Osservatore Romano: "Non ha senso parlare di diritti individuali di persone alle quali è riconosciuto uno stato di coppia e ancora di più di diritti che hanno uno spiccato carattere pubblico, come quelli relativi ai temi previdenziali ed assistenziali. La constatazione è talmente immediata da far pensare che chi esprime certe giustificazioni abbia oltre ad assai poco rispetto per la famiglia, anche un certo disprezzo per l'intelligenza degli uditori".(...) "Quali che siano le norme da inserire in quel disegno di legge, è chiaro che il tutto andrà fatalmente a costituire una legislazione parallela a quella del diritto di famiglia, il quale diventerebbe, come lo stesso matrimonio, un istituto relativo. (...) La famiglia eterosessuale, fondata sul matrimonio, diventa inesorabilmente un fenomeno relativo: uno dei diversi fenomeni sociali, una delle diverse forme di accoppiamento". Contro il relativismo, fino alla morte. Per l'Osservatore Romano, quindi, è preferibile salvaguardare un'istituzione astratta come il matrimonio che non concedere alcuni diritti che porterebbero solamente l'Italia alla stregua di un Paese civile. Non vedo in qual modo la "famiglia" dell'Osservatore Romano verrebbe lesa nel caso in cui ad una coppia, eterosessuale o meno, venisse concesso il diritto della comunione dei beni, o altri diritti che riguardano solo l'aspetto legislativo. La famiglia in quanto tale non viene indebolita, perchè è e rimane una cosa diversa. Chi crede veramente nel matrimonio non credo proprio che possa decidere di non sposarsi solo perchè sono stati approvati i pacs i pacs. Anzi, penso proprio che coloro che non vogliono sposarsi fino ad oggi si siano ritrovate costrette a sposarsi solo per vedersi riconosciuti diritti che gli spettavano. Il matrimonio, sopratutto quello cattolico è qualcosa che si affronta essendo sicuri della propria scelta e se si opta per i pacs vuol dire che tanto sicuri non si è.
Un'altro tema che viene opposto è: "Oggi i pacs e domani vorrete fare adottare i bambini agli omosessuali?" Sono in molti che se ne escono fuori con questa domanda, sopratutto coloro che non sanno più con cosa argomentare il loro rifiuto ai pacs. A loro rispondo solo dicendo che nessuno ha mai parlato di adozione per le coppie omosessuali, neanche la rosa nel pugno. Quello è un altro discorso.
Se volete, potete anche leggervi l'opposizione di asteargu (un accanito lettore del mio blog) ai pacs tra i commenti di questo post.
Inoltre, sullo stesso tema, consiglio la lettura dell'interessantissimo articolo di Eugenio Scalfari su Repubblica che condivido appieno e di cui riporto un passo:

"Perché la Chiesa cattolica dovrebbe opporsi ad una legge ispirata a questi principi? Perché non dovrebbe considerarla anzi come parte integrante e conforme al messaggio che emana dalla predicazione evangelica? Non è la tutela dei diritti individuali uno dei cardini di quel messaggio? Non è il rispetto della persona e la sua dignità? Non è l'includere una finalità dell'amore del prossimo e l'escludere un vero e proprio peccato di egoismo e di superbia? Non fu Gesù di Nazareth a salvare la peccatrice, a riscattare gli schiavi, ad amare i diversi e i deboli? Non è l'amore del prossimo ad aver reso grande il Cristianesimo e affidabili i veri cristiani anche da parte di chi non ne condivide la fede?
Ho letto ieri sulle pagine di Repubblica l'intervista di Ferzan Ozpetek, il regista di Fate ignoranti che pone, appunto, queste domande. Le condivido in pieno e penso che dovrebbero condividerle tutti i cristiani e tutti i cattolici. In particolare - e non si dica che è un paradosso - la gerarchia, i vescovi successori degli apostoli, il Papa vicario di Cristo. Dov'è l'amore? Dov'è l'inclusione? Dov'è la pietà?"

Etichette:

posted by Ajeje87 @ 13:12,

10 Comments:

At 18:17, Anonymous Anonimo said...

Le istanze totalitarie della chiesa (vedi quanto accaduto in Nicaragua) non possono essere comprese da un laico, da chi ritiene la libertà un valore fondamentale, ma solo da chi quel valore nega.
Per ciò, domandarsi quali siano i fondamenti delle obiezioni ai Pacs corrisponde a chiedersi quale sia la genesi delle teocrazie, del totalitarismo; difficle rispondere..
Perché, non essendovi lesione dei diritti altrui, solo una concezione totalitaria dello stato può concepire di vietare i Pacs, strumento che ha l'unico scopo di tutelare diritti individuali altrimenti non rispettati.
Ciao

 
At 18:44, Anonymous Anonimo said...

da un certo punto di vista, con l'introduzione dei PACS il matrimonio verrebbe veramente a essere sbocco per le coppie realmente convinte di ciò che fanno, e non solo spinte da conformismo o tradizione.

 
At 21:46, Anonymous Anonimo said...

per me la questione dei PACS ha ben poco a vedere con l'etica!

 
At 22:28, Blogger Ajeje87 said...

perchè la questione dei pacs ha poco a che vedere con l'etica?

 
At 19:51, Blogger Andrea said...

Segnalo questo mio post sull'opportunita' dei pacs
da noisefromamerika.org

 
At 22:44, Anonymous Anonimo said...

Non venite da fuori ad insegnarci come si deve vivere il Vangelo...è inaccettabile...ma con quale autorità?

Non capisco allora perché vi scagliate contro la poligamia, i rapporti incestuosi e la pedofilia (caso olandese docet)... che differenza intercorre...se voglio, mi faccio riconoscere il diritto e poi posso...dove sta il problema...sono solo le nuove frontiere che si cercherà di oltrepassare.

Ma se Dio vuole la Madonna Immacolata ci scamperà, anche stavolta, dal pericolo.

 
At 11:52, Blogger DRC said...

Anche volendo, ho saputo di coppie di gabbiani, papere e pinguini omosessuali che hanno legami che durano tutta la vita e allevano i loro pulcini senza che il resto della loro gente gridi allo scandalo.

 
At 12:45, Blogger Ajeje87 said...

beh, non mi sembra che gabbiani, pinguini abbiano ingerenze clericali. Forse ruini ancora non si è interessato alla questione. Beati loro

 
At 16:35, Anonymous Anonimo said...

Non avevo dubbi, ma oggi ho la certezza: ovvero che secondo la vostra chiave interpretativa della relatà non esistono differenze tra la specie umana e quella aviaria...non capisco perchè tanti noti scienziati si stiano dannando a cercare di capire come fa il noto virus dell'H5N2 a passare dagli uni agli altri, quando... con affetto (aesteagru1969)

 
At 21:53, Blogger Ajeje87 said...

ma fai finta di non capire o non capisci proprio? mi stai facendo preoccupare

 

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