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sulla scia dell'opera leopardiana, tratterò tutto ciò che mi passerà per la testa:politica, musica, cinema,ecc. tutto in completa libertà



E menomale che Violante convoca i giornalisti perchè è colpa loro questo senso di insicurezza che si respira....

Tempo fa, quando scoppiò la protesta nelle banlieu parigine, pensavo che erano episodi gravi di violenza, ma che per fortuna in Italia certe cose non potevano succedere. Episodi così sono paurosi, anche per chi li vede a casa seduto tranquillo sul divano. Purtroppo ora qui in Italia ci si è spinti oltre. Si è andati oltre perchè, la violenza è la stessa, ma la frequenza e sopratutto i motivi che la scatenano sono diversi: se i motivi delle rivolte francesi erano il lavoro, la scarsa integrazione, ecc, i nostri sono motivi assurdi, inconcepibili per ogni persona che ragioni. Perchè non si può non rimanere basiti quando si sente che Roma è presa d'assalto da teppisti preudotifosi che distruggono auto, negozi, la sede del Coni, che se la prendono con la polizia. Se poi si sente anche il motivo che ha scatenato il casino più totale ci si rimane secchi: la morte di un ragazzo, ucciso accidentalmente da un poliziotto, non è stata rispettata a dovere sospendendo il campionato di calcio. Lasciamo stare che la morte del ragazzo non c'entra niente con il calcio e tutto ciò di cui si è discusso, ma, anche nel caso c'entrasse e le cose fossero anzi strettamente correlate, non trovo alcun senso alle violenze che ne sono seguite. Io, al posto di Amato, avrei dato ordine di reagire. Idranti e fumogeni per disperdere la folla, arresti quanti più possibili, processi per direttissima e arriverderci all'anno prossimo. Invece, i cretini hanno potuto fare quello che volevano, ci sono stati pochissimi arresti e quei pochi teppisti presi sono stati anche rilasciati. Risultato: non è successo niente, tarallucci e vino, amici come prima. E si che così ci sentiamo più sicuri. Ora a Napoli i pompieri che sono costretti a spegnere gli incendi ai cassonetti sono anche aggrediti da altri teppisti, a Pianura scontri polizia-manifestanti perchè il problema dei rifiuti in Campania non si deve risolvere, in Sardegna ancora scontri della polizia con teppisti che volevano lanciare spazzatura nella villa di Soru e chissà cos'altro volevano fare perchè se il problema rifiuti è campano se la tengano loro la spazzatura.
Mi sa che in Italia i politici abbiano perso totalmente di controllo la situazione. Gli scontri con la polizia così frequenti stanno a indicare che si vogliono sfidare le autorità, il potere che non vale più niente, non è capace e non ha la forza di affrontare i problemi. Si parla tanto a destra e a sinistra di dimissioni per Bassolino e la Iervolino, ma il governo centrale, Berlusconi e Prodi, cosa hanno fatto per Napoli? Hanno mandato un commissario ditro l'altro senza combinare nulla. Allora anche loro se si dimettessero non sarebbe male. Amato cosa ha combinato col famoso pacchetto sicurezza che doveva salvare l'Italia dall'invasione Rom che portava crimanilità? Le migliaia di espulsi che fine hanno fatto? Allora sarebbe il caso che Amato si dimettesse visto che passato il periodo di clamore non è cambiato assolutamente nulla rispetto a prima, oltre al fatto che ha fronteggiato in maniera inadeguata la "protesta" dei tifosi a Roma. Ma non finiamo qui perchè per la sicurezza dell'Italia l'indulto era un provvedimento essenziale, e ci mancherebbe altro. Come si fa a non essere sicuri quando le carceri si svuotano solo perchè qualche amico politico era stato talmente pollo da ssere beccato. Quindi, per confondere un po' tutti, svuotiamo le carceri così il problema è risolto. E siamo tutti più sicuri. Per non parlare dell'impunità cronica che esiste in Italia. Il garantismo berlusconiano, mastelliano e di chiunque sia nemico della giustizia ha portato questo Paese all'anarchia. E menomale che Violante convoca i giornalisti perchè è colpa loro questo senso di insicurezza che si respira....

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posted by Ajeje87 @ 12:58,

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