No Man's Land
24 febbraio 2006
Tanto di cappello a un bellissimo film del 2001 diretto da Danis Tanovic che ci parla della guera che ha visto affrontarsi Serbia e Bosnia Erzegovina. Anche se è solamente lo scorcio di una anormale giornata di combattimenti ci mostra una guerra dilaniante, dove gli stessi combattenti non sanno chi abbia scatenato il conflitto. Sicuramente una visione della guerra atipica per il cinema, bombardato da guerre del vietnam e simili con visioni prettamente americaniste. Infatti la trama parla di un soldato serbo e due soldati bosniaci venutisi a trovare insieme in una trincea nella "No Man's Land", ovvero la terra di nessuno, tra gli schieramenti serbo e bosniaco. Uno dei soldati bosniaci, però, si trova sdraiato su una mina che esploderebbe nel caso lui si muovesse. Una convivenza forzata tra i tre che ci fa capire la differenza di vedute tra le due etnie che non vogliono venirsi incontro, trovare un compromesso ad una situazione divenuta insostenibile per tutti. E' una visione sicuramente pessimistica, di chi la guerra l'ha vissuta realmente sulla propria pelle, il cui finale non ha nulla di morale o eroico come le solite "americanate" ci hanno insegnato ad aspettarci.
Toccante e da vedere assolutamente.
Etichette: Cinema
posted by Ajeje87 @ 23:12,