Rivoluzione (scientifica)
10 novembre 2006
E' così ormai. L'Italia è uscito di diritto dai Paesi degni di essere definiti tali. Oggi l'ultima goccia ha fatto traboccare il vaso. Non esiste Paese di questo mondo che si comporterebbe come l'Italia. Neanche Bush arriverebbe a tanto. Dopo salti mortali il nostro caro governo è riuscito a salvare lo sport dai tagli, peccato che quest'ultimi siano toccati alle Università che, fortunatamente per loro, nuotavano nell'oro. Il nostro sistema universitario e di ricerca rischia il collasso e il governo si preoccupa dello sport? Ma in che mondo siamo finiti? Che classe politica ci ritroviamo?
Il brutto è che non si ha la possibilità di dire: "vabbè, ho fatto una cazzata a votare quest'ammasso di pezzi di m....da, la prossima volta voto a destra, non possono essere peggio". E invece no, possono e lo sono, lo hanno già dimostrato. Ci ritroviamo tra due fuochi, uno poco più intenso dell'altro. Ma entrambi bruciano e distruggono tutto ciò che gli capita a tiro. Non rimane che fare una cosa. Non possiamo più tenerci la classe politica che ci ritroviamo ora. Dal primo all'ultimo, dall'estrema destra all'estrema sinistra, non ce n'è uno, dico uno, degno di rimanere la dov'è. Abbiamo la stessa classe politica da decenni, tutti provenienti dalla DC e dal Partito Comunista, la stessa classe politica che ha passato tangentopoli come se niente fosse. Dinosauri succhiasoldi corrotti corruttori ignoranti incapaci litigiosi approfittatori bugiardi e tanto altro che in questo momento non mi viene in mente. Scusate se sto diventando un po' troppo volgare, ma sarebbe ora di levarceli tutti dai coglioni.
Etichette: Politica
posted by Ajeje87 @ 21:06,
2 Comments:
- At 23:45, said...
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Condivido quasi (qualcuno si salva, dai...) totalmente quanto hai scritto.
Infatti vado dicendo da tempo che il problema vero è l'assenza di una alternativa reale tra i due schieramenti, problema Berlusconi a parte, s'intende... - At 00:01, Ajeje87 said...
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fatico a trovare quel qualcuno